I find this work by Korean artist Kim Joon something just amazing. "Red bubble" is its title, and it's something so dollcultural in proportions (cm 100 x cm100, which means that the bathing body is a 1:6 scaled - fashion doll size par excellence), and so much about the human body in its fullness and functions and fetish-potential. I ignore the artist's very intentions, but that red fluid is not evocative of blood to me - rather, cassis syrup or something similar, possibly delicious.
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Trovo questo lavoro dell'artista coreano Kim Joon qualcosa di stupefacente. Si intitola "Red bubble", ed è qualcosa di così dollculturale nelle proporzioni (cm 100 x cm100, il che vuol dire che quello della bagnante è un corpo in scala 1:6, misure da fashion doll par excellence) e così tanto riferito al corpo umano nella sua pienezza, funzioni, potenziale feticistico. Ignoro quali fossero al riguardo le vere intenzioni dell'artista, ma il liquido rosso non mi evoca il sangue - piuttosto, uno sciroppo di ribes o qualcosa di simile, possibilmente di delizioso.
thx Carlo Porrini :-)
2 commenti:
Bellissima opera, molto femminile nel contenuto, ma sicuramente zuccherosa (amarena o ribes, appunto). Se l'artista è un lui, è forse affascinato dal mistero mensile con cui la donna si purifica e rinnova la propria fertilità. E con la "leggerezza" (palline sospese) con cui compie quello che per un altro umano sarebbe un pò come non ricucire una ferita aperta.
In questo senso il taglio della testa non è casuale: non è una lettura razionalistica o celebrale, ma semmai mistica o... giocosa, appunto. Bel post, Daniela.
... altrettanto bello e prezioso il tuo commento, Julie. Ancora più interessante se consideri che l'artista è un uomo.
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