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sabato 18 febbraio 2012

“Quanta forma”


Against all that Italian TV-generated gossip about butterfly tattoos or those invisible panties on a showgirl I won’t name, this is the same body portion on a II century A.D masterwork: Crepereia Tryphaena’s ivory doll, breathtakingly portrayed by Araldo de Luca. The doll is in Rome, in the Musei Capitolini Antiquarium. She's Barbie ante litteram, someone says. She's actually much more.
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Contro tutto il gossip televisivo italiano sul tatuaggio a farfallina o il tanga invisibile addosso a una showgirl che non nomino, ecco la stessa parte del corpo su un capolavoro del II sec d. C.: la bambola d’avorio di Crepereia Tryphaena, ritratta in una foto di mozzafiato Araldo de Luca. La bambola si trova a Roma, nell’Antiquarium dei Musei Capitolini. E' Barbie ante litteram, dice qualcuno. In realtà, è molto di più.

“quanta forma” = what a beauty, in Latin. * “quanta forma” = che bellezza, in Latino.

lunedì 20 agosto 2007

Dollanatomy 02




In an empirical doll morphology find their place, in this blog unsystematically, many examples of seamless body or, on the opposite side, of articulated body, represented in its ancestor top version is by II century a.D. Crepereia Tryphaena’s doll, but also by the contemporary extreme anatomy of the 2 female action figures featured here.
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In un’empirica morfologia della bambola trovano posto, in qsto blog asistematicamente, molteplici richiami al corpo senza giunture da una parte - e dall’altra al corpo poliarticolato di cui ammirevole esempio al top è la bambola di Crepereia Tryphaena del II sec d.c. ma anche l’estremizzazione anatomica delle 2 action figures femminili in figura.
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