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martedì 5 luglio 2011

Being friends


Each doll pictured in the pic above belongs to, and represents, a different collector friend and one is mine (actually, the friends involved would ideally be well more than four!), but this is not the point. The point is the spirit, the knowing gesture, spending time together, building and seizing this happy moment (despite all).
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Ognuna delle bambole nella foto sopra è di, e simboleggia un diverso amico amico/a collezionista e una è mia (in realtà, gli amici coinvolti sarebbero idealmente ben più di quattro! ), ma non è qsto il punto. Il punto è lo spirito, il gesto complice, trascorrere del tempo insieme, costruire e cogliere qsto attimo felice (nonostante tutto).

ph borgia64

lunedì 26 luglio 2010

Sarah or Julia


It could well be the same girl, in a specular way: the pensive distant thoughtful smooth and naked Sarah, portrayed by Erwin Olaf in his “Hotel” series (still exhibited here in Milan, till begin of September) and Mattel’s vintage beautiful serene black doll Julia in her flawless uniform, modeled in the late 60s after the TV character of a nurse.
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Potrebbe benissimo essere la stessa ragazza, in modo speculare: la pensosa distante assorta levigata e nuda Sarah, ritratta da Erwin Olaf nella sua serie “Hotel” (ancora in mostra qui a Milano fino all’inizio di settembre) e la bellissima serena Julia, bambola nera vintage della Mattel nella sua impeccabile uniforme, modellata a fine anni ’60 in base al personaggio televisivo di un’infermiera.
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