giovedì 13 novembre 2008

Luminous portraits



From “Paratissima 2008”, a contemporary art exhibition in Turin. Look at this artwork photographed by my blogger friend Moviem@tica attending the event. The main color is pink! And the graphic style to portray these luminous Islamic young women is very reminiscent of Barbie graphics in the late ‘60s/early 70s – yes, Barbie, a doll they may hate. Or maybe not?! And look at the Muslim doll portrayed here. Pink as well, she’s a sort of anti-Barbie all about modesty, her name is Razanne and she’s very popular, too. What do you say: can a doll still convey values and virtues?
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Da “Paratissima 2008”, una mostra di arte contemporanea a TO. Date un’occhiata a qsto lavoro fotografato dalla mia amica blogger Moviem@tica che era lì presente. Rosa è il colore principale. E lo stile usato per ritrarre qste luminose ragazze islamiche ricorda molto la grafica di Barbie dei tardi anni ‘60/primi ’70 – sì, Barbie, una bambola che potrebbero odiare. O magari no?! E guardate la bambola mussulmana qui ritratta. Anche lei rosa, è una specie di anti-Barbie, sotto il segno della modestia. Si chiama Razanne, è molto popolare. Che ne dite: può una bambola veicolare ancora valori e virtù?

4 commenti:

Anonimo ha detto...

ma a me non sembra proprio un anti-barbie, anzi mi sembra un clone della solita barbie americana. e pure il colore usato, rosa, dice molto. inoltre ci sono borse, borsette, scarpine per quel tocco di civetteria che non è proprio del loro stile. secondo me, l'intenzione è proprio di creare una simil-barbie ma che abbia delle caratteristiche mussulmane, si veda appunto il vestito.culture diverse che hanno in comune la voglia di avere una bambola con cui giocare e basta, senza ricamarci sopra piu di tanto. almeno si spera..
ciao
lara

Doll Cult-ure ha detto...

cara Lara, prova a digitare "Razanne doll" su google e scoprirai con quanta convinzione del produttore qsta bambola vuole anche essere uno strumento educativo!

Anonimo ha detto...

Benefits:

Builds Muslim identity and self-esteem
Provides Islamic role model
Promotes Islamic behavior
Shapes interactive play

bhe, cosa ci aspettavamo una valeria marini? non credo.
cmq ho visto che ci sono bionde, more rosse con vestiti di ogni sorta (e tanto di corano),per tutti i momenti della vita della muslims girls. mi sembra giusto. poi come per tutte le persone, l'uso che se ne fa è strettamente privato. anche da loro ci sarà qualcuno che se ne fregherà del "behavior" da adottare, almeno con la bambola. ma anche da noi, non si è cosi indulgenti. ricordo che di barbie nere ce ne sono state poche, perche la maggioranza erano bionde, alte magre con facce tipiche americane non certo di altre etnie. quindi se vogliamo essere veramente open-minded cominciamo da noi.
io stessa (come penso tu)sono cresciuta con le barbie ma non per questo sono diventata una di loro, che ha in mente abiti, feste, parucchieri e cazzate varie.mi divertivo come bambina sa fare.
una bambola per me non può cambiare il mondo, non è mai successo. caso mai ha cambiato il portafoglio di chi l'ha creata...
sarebbe peggio se non le facessero proprio giocare o studiare.

lara

Doll Cult-ure ha detto...

concordo. E cmq mi è parsa straordinaria la somiglianza tra qsta bambole e le fanciulle del quadro...

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