Visualizzazione post con etichetta Barbie doll. Mostra tutti i post
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domenica 2 ottobre 2011

Imperfectly beautiful


The post below is my latest article on fashionblabla, on dolls being not so perfect and yet beautiful, in parallele with beautiful celebrities, yet not so perfect (ITA only).
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Il post qui sotto è il mio ultimo articolo su fashionblabla, sulle bambole non poi così perfette eppure bellissime, in parallelo con bellissime celebrities, pur non così perfette.

giovedì 8 settembre 2011

Well rounded


Bowl-shaped haircut for two - often in the past really made putting a bowl on the kid's head and then cutting hair all around the bowl's edge. Don't know which kind of doll-dimensioned bowl this OOAKer used, but I love the result: something fresh and nice and clean and natural looking, not at all diva-like. Models: Barbie doll, Momoko doll. Mhhh... just the style my wavy hair will never accept.
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Taglio a scodella per due - spesso in passato lo si faceva realmente mettendo una scodella in testa al bambino per poi tagliare i capelli tutt'intorno seguendo il bordo della scodella. Non so che tipo di scodella-per-bambole abbia usato qsto/a OOAKer, ma mi piace il risultato: una cosa fresca e carina e pulita e dall'aria naturale, per niente divistica. Modelle: Barbie, Momoko. Mhhh... giusto la pettinatura che i miei capelli ondulati non accetteranno mai.

+ > flickr/escapism*

giovedì 18 agosto 2011

Kaleidoscope Barbie


Well, this is not Barbie, but it’s in bona fide that the author of this pic tagged so – “…, kaleidoscope, Barbie”. This is how a fly would see the doll, in his opinion. Actually, the kaleidoscope effect is one of the various visual trends you find on flickr. Very 70s.
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Beh, Barbie non lo è. Ma è in buona fede che l’autore dell’immagine ha taggato proprio così– “…, kaleidoscope, Barbie”. Qst’immagine è come secondo lui una mosca vedrebbe la bambola. In realtà, l’effetto caleidoscopio è uno delle varie tendenze visuali che si trovano su flickr. Molto anni 70.

ph flickr/ Ben Haldenby

lunedì 18 ottobre 2010

Counterstereotypes

Burnt, hanging, dark, rotten, plagued, beheaded Barbies are nothing original. They just are the exact counterstereotypes of brand-new, wiggling, pink, fluffy, bimbo and overcombed Barbies. Otherworldly, both sides of this paradigm - the hideous-adored doll - have become too much predictable. So, collectors, manufacturers and creators out there might relax and rethink everything, a bit more out of the box. Metamorphosis and irony can well be interesting directions.


Barbie bruciate, appese, dark, putrefacenti, afflitte, decapitate non sono niente di originale. Sono solo l’esatto contro-stereotipo delle Barbie nuovissime, sculettanti, rosa, vaporose, stupidine e iperpettinate. In altre parole, entrambi i lati di qsto paradigma - l’odiosamata bambola – sono diventati troppo prevedibili. Allora collezionisti, produttori e creatori là fuori potrebbero rilassarsi e ripensare alla cosa evitando i soliti schemi. Metamorfosi e ironia possono anche essere direzioni interessanti.

martedì 5 ottobre 2010

Doll [insert art category]



Pop, kitsch, camp, classic, contemporary… insert what you want in the above parentheses when you check this magazine page and let yr impressions flow. I think that in this genial and congested mix (including the notorious doll), no one is missing of those archetypes related to the most excessive and colourful American lifestyle. No one.
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Pop, kitsch, camp, classico, contemporaneo… inserisci mentalmente tra le parentesi lì sopra una categoria a piacere mentre guardi qsta pagina di una rivista, e lascia scorrere le impressioni. Credo che in qsto geniale e congestionato mix (comprendente la nota bambola), degli archetipi dello stile di vita americano più eccessivo e colorato non ne manchi nemmeno uno. Ma proprio nemmeno uno.

mercoledì 16 giugno 2010

Purposely misplaced


A show-window in Berlin. No fashion. No cool. No trendy. Just dusty and colourless women shoes and sandals in a very poor layout. BUT a detail: Barbie dolls used as an attention getter. Purposely misplaced, not so directly product-related, not for sale, but interestingly within a child’s visual field. Triggering granny’s buying impulse when strolling around?
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Vetrina a Berlino. Niente di fashion, cool o trendy. Soltanto polverose e incolori scarpe femminili e sandali in un layout scarsissimo. A parte un dettaglio: alcune Barbie, messe lì per attrarre l’attenzione, o se preferite, come attention getter. Apposta fuori posto, non direttamente collegate col prodotto in mostra, non in vendita, ma - e qsto è interessante - all’altezza del campo visivo di un bambino. Per scatenare nella nonna impulsi d’acquisto durante il giro in passeggino?

Thx moviematica

giovedì 31 dicembre 2009

Barbie R...evolution

To my happy surprise, a schoolmate of mine now in a challenging career and a mother, Daniela Poduti Riganelli, opened an art exhibition in Rome under the concept: "Barbie Revolution", which is a pop-ironic-desperate-pensive celebration of what Barbie is - and we are. Meet her and her works. Now, or in 2010.
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Con mia felice sorpresa, una compagna del liceo ora impegnata in una carriera serissima e madre, Daniela Poduti Riganelli, ha inaugurato una mostra a Roma sotto il concetto: "Barbie Revolution", ovvero una celebrazione pop-ironico-disperato-meditativa di ciò che Barbie veramente è - e che noi veramente siamo. Qui potete conoscere lei e i suoi lavori. Ora, o nel 2010.

martedì 16 giugno 2009

Pin-up or pinball?

Don’t waste your time saying it’s trivial. It is. I personally find this Barbie pinball game something in the middle between ridiculous and kitsch. Not sure if ironic, too. Rather, guess who the manouvering teams could be: boys vs girls? Straight vs gays? Collectors vs noncollectors? Who cares. Have fun together.
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Non state a perdere tempo col dire che è banale. Lo è. Io personalmente trovo qsto Bar…bigliardino una via di mezzo tra ridicolo e kitsch. Ironico, non sono sicura. Indovinate magari chi potrebbero essere le squadre ai posti di manovra: ragazzi contro ragazze? Etero contro gay? Collezionisti contro noncollezionisti? Chissene. Giocateci insieme.

giovedì 5 febbraio 2009

Behave, Barbie!

Sporting such a superb, monumental, ultra-fine beehive is somehow challenging nowadays. So behave, Barbie!
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Portare una simile superba, monumentale cofana (nido d'api) ultrachic è alquanto impegnativo oggigiorno. Perciò, Barbie, comportati bene!

giovedì 13 novembre 2008

Luminous portraits



From “Paratissima 2008”, a contemporary art exhibition in Turin. Look at this artwork photographed by my blogger friend Moviem@tica attending the event. The main color is pink! And the graphic style to portray these luminous Islamic young women is very reminiscent of Barbie graphics in the late ‘60s/early 70s – yes, Barbie, a doll they may hate. Or maybe not?! And look at the Muslim doll portrayed here. Pink as well, she’s a sort of anti-Barbie all about modesty, her name is Razanne and she’s very popular, too. What do you say: can a doll still convey values and virtues?
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Da “Paratissima 2008”, una mostra di arte contemporanea a TO. Date un’occhiata a qsto lavoro fotografato dalla mia amica blogger Moviem@tica che era lì presente. Rosa è il colore principale. E lo stile usato per ritrarre qste luminose ragazze islamiche ricorda molto la grafica di Barbie dei tardi anni ‘60/primi ’70 – sì, Barbie, una bambola che potrebbero odiare. O magari no?! E guardate la bambola mussulmana qui ritratta. Anche lei rosa, è una specie di anti-Barbie, sotto il segno della modestia. Si chiama Razanne, è molto popolare. Che ne dite: può una bambola veicolare ancora valori e virtù?
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