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sabato 30 marzo 2013

Facelet (bracelet of faces)

Just by chance I discovered Lulu Frost's jewels and website. And the impact with this dollcultural Circe bracelet was inevitable! These faces are not exactly dolls, but could seem something similar being modeled in resin, with the sumptuous enrichment of glass pearls and mixed metal cusps and ringlets. I love minimal elegance in clothing, frequently just as an excuse to enhance spectacular ornaments, and this is the case here. If you want to see bijoux made with Barbie parts istead, just search Margaux Lange's works in this blog or google around.
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Per puro caso ho scoperto i gioielli e il sito Lulu Frost. E l'impatto con questo dollculturale braccialetto Circe era inevitabile! Qsti volti non sono esattamente bambole, ma potrebbero sembrare qualcosa del genere essendo modellati nella resina, col sontuoso arricchimento di perle di vetro cuspidi e anellini di metalli vari. Amo l'eleganza minimale nell'abbigliamento, spesso come scusa per poter esaltare ornamenti spettacolari - e qui è il caso. Chi volesse vedere invece bijoux realizzati con parti di Barbie, cerchi i lavori di Margaux Lange in qsto blog o googlando in giro.

 

martedì 2 novembre 2010

Facing your face

Face yr double, become “yr” doll. How? Just order a doll head in yr precise lifelike likeness, and build the doll, or action figure you are. There is someone offering this portrait service to you – interestingly, without being a OOAK creator. A reader of this blog suggested me to check ThatsMyFace, a website specializing in facial reconstruction and facial analysis where you can supply yr photo (or the photo of a dear one) and then see it in 3D; change race, age or gender; be beautified or transformed into a caricature; obtain a doll head, a pendant, an ornamental head or else…

Useful or unuseful, I just love the “likeness” theme in its many facets, e.g. when dolls copy celebrities, when celebrities copy dolls, when we swap identities with dolls, when Mr or Mrs Nobody become a doll… in short, the neverending adventure of being a person or a “persona”.


Affronta il tuo doppio, diventa la “tua” bambola. Come? Ordina una testa di bambola a tua precisa immagine e somiglianza e assembla la bambola, o l’action figure che sei. C’è chi ti offre proprio qsto servizio-ritratti – e ql che è più interessante, lo fa senza essere un creatore di OOAK. Una lettrice di qsto blog mi ha suggerito di dare un’occhiata a ThatsMyFace, un sito specializzato in ricostruzioni e analisi facciali, cui si può fornire la propria foto (o la foto di una persona cara) e quindi vederla in versione 3D; e poi cambiare razza, età, sesso; farsi abbellire o caricaturare; ottenere una testa di bambola, un ciondolo, una testa ornamentale o altro…

Utile o inutile che sia, io amo molto il tema della “somiglianza” nelle sue molteplici sfaccettature, come quando le bambole copiano le celebrità, le celebrità copiano le bambole, o quando giochiamo allo scambio d’identità con le bambole o il Sig. o la Sig.ra Nessuno diventano una bambola… insomma, l’interminabile avventura di essere una persona qualunque o un personaggio.

Thx Mary S.!

PS the image is just an image, not a link. * l'immagine è solo un'immagine, non un link

giovedì 26 agosto 2010

Comparatively



Someone said this (i.e. images like this) is serial-killerish and might concern a forensics specialist, but many people collect and compare – some of them, collect compare and share - and dolls’ bodies are per se the ideal stuff for conducting such comparative experiments. Open/closed mouths, facial expressions, complexion shades, joints, dimensions. Which idea of the “persona” is to be meant behind each doll, we don’t know. And I like to feel free to believe it can be anything.
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Qualcuno diceva che ciò (immagini come qsta) siano un po’ da serial killer e siano più di competenza di uno specialista forense, ma molte persone collezionano e comparano – alcuni anzi collezionano, comparano e condividono – e peraltro i corpi delle bambole sono di per sé materiale ideale per tali esperimenti comparativi. Bocche aperte/chiuse, espressioni facciali, sfumature della carnagione, giunti, dimensioni. Quale idea della “persona” sia da intendere dietro ciascuna bambola, non sappiamo. A me però piace sentirmi libera di credere che possa essere qlla che si vuole.

© rince_77 on flickr
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