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giovedì 26 maggio 2011

Flirty eye


We all know how much a darting glance can be dangerous! Even more dangerous when the repaint in very knowing about this seduction trick. This is a Barbie Ballerina head on a Model Muse body in vintage Formal Occasion dress, vintage Fashion Queen Barbie wig. Total repaint by Marco Banfi.
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Sappiamo tutti quanto può essere pericoloso uno sguardo dardeggiante! Ancor più pericoloso quando il repaint è parecchio consapevole di qsto trucco di seduzione. Ecco dunque una testa di Barbie Ballerina su un corpo Model Muse. Indossa un vestito vintage Formal Occasion dress, una parrucca vintage Fashion Queen Barbie. Repaint totale di Marco Banfi.

giovedì 5 maggio 2011

Eye-browsing


Dolls’ eyebrows are a very satisfying dollcultural topic - to me, at least. I don’t stop (eye)browsing websites for interesting paradigms, and that’s how I spotted this wonderful blue-grayish repainting example by my collector friend Marc*. It’s more a matter of colour than anything else: on classical, fluent lines it makes an optical touch of unclassical “folie”.
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Le sopracciglia nelle bambole sono un tema appagante – almeno per me. Non smetto di occhieggiare siti in cerca di paradigmi interessanti, ed è così che ho trovato qsto meraviglioso repainting grigiazzurro del mio amico collector Marc*. Qui è questione di colore più che altro: su linee classiche, fluide, dà un tocco ottico di non-classica follia.

mercoledì 22 dicembre 2010

Playing with Greetings




I'll add here in these days the most dollcultural greeting cards I'm receiving. Some of them are intentionally doll-and-toys-related as from doll collectors, some others unintentionally pertinent, and it's surprising. As it's the case of the white Xmas tree-dollhouse from and by Molteni & Motta.


Aggiungerò qui in qsti gg gli auguri più dollculturali che ricevo. Alcuni sono intenzionalmente collegati a bambole e giochi, provenendo da doll collectors; altri sono pertinenti senza averne l'intenzione, ed è sorprendente. Com'è il caso dell'albero di Natale bianco a casa di bambole da e di Molteni & Motta.

THX Marc*, Charlye e Teddy, Molteni & Motta
and an additional thanks to Huckleberry Jackson

martedì 1 dicembre 2009

Been the #1










Finally! As for the contest "B the #1" launched and promoted by Doll Collectors' Club Italia: I'm very happy with the entries in general, and with the winners in particular - pls admire them here in smaller format. 1st prize was "Doppiamente Barbie", a supersized doll in striped suit by Maria Grazia Maglio; 2nd prize a jap reinterpretation by Giulia Britti and 3rd prize a rocker doll by Martina Meacci. So voted the public, kids and adultds, who visited the convention. Plus, Quality Prize to a blonde Midge reconverted in a #1 doll, therefore say... a #1 Midge, by Marco Banfi. And "unexpected" prize awarded to a jailed Ken with Barbie tattoo by Alessandro Damiani. A dollcultural prize was also awarded to Maria Cristina Lemmi for her blog and... to me for this very blog. Thanks!
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Ed era ora! quanto al contest "B the #1" lanciato e diffuso da Doll Collectors' Club Italia: sono stata molto contenta delle creazioni concorrenti in generale, e di quelle che hanno vinto in particolare - prego, potete ammirarle qui in piccolo formato. 1° premio. "Doppiamente Barbie", bambolona in costume a righe di Maria Grazia Maglio. 2° premio, una reinterpretazione jap di Giulia Britti e 3° premio, una rocker doll di Martina Meacci. Così ha votato il pubblico, cioè bambini e adulti, che hanno visitato la convention. In più, premio Qualità ad una bionda Midge riconvertita in una #1, pertanto direi una Midge #1, di Marco Banfi; invece il premio "questa non me l'aspettavo" a un Ken carcerato con Barbietatuaggio di Alessandro Damiani. Un premio dollculturale è stato assegnato a Maria Cristina Lemmi per il suo blog e... uno a me per questo, di blog. Grazie!
+ > http://www.flickr.com/photos/topocri/sets/72157622901169756/ + http://www.flickr.com/photos/mamephoto/sets/72157622906463760/
Pietro and Mauro were with us even if they passed away * Pietro e Mauro, anche se in un altro senso non sono più con noi, invece erano ben presenti.

sabato 29 agosto 2009

Fresh and juicy Momoko

Dolls are interesting subjects - very versatile subjects. Some of them are quite iconic and tend to inspire artworks. This is here particularly the case with Momoko, whose name means “little peach”, portrayed (or better, seized) by collector friend Marco Banfi, who is sharing on flickr his doll portraits gallery.
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Le bambole sono soggetti interessanti – molto versatili. Qualcuna poi è alquanto iconica, e tende ad ispirare creazioni grafiche. Qui in particolare accade con Momoko, ossia "piccola pesca”, ritratta (anzi, colta) da Marco Banfi, amico e collezionista, che condivide su flickr la sua galleria di ritratti di bambole.

venerdì 31 luglio 2009

Doll News #53... finally online!

Late, but with love... Doll News #53 is ready. You can download it for free from slideshare (check the black rectangle in this page, left frame below), while Doll Collectors' Club Italia members who opted for the paper version will receive it at their home soon. This issue is particularly dedicated to, and somehow about Mauro Agnolini. He was important to all of us and deserves being lovingly remembered. Thx to Emma, Antonio, and everybody who contributed in making it!
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Tardi, ma con amore... la Doll News #53 è pronta. Potete scaricarla gratis da slideshare (v. rettangolo nero in qsta pagina, colonna di sx in basso), mentre i soci di Doll Collectors' Club Italia che hanno optato per la versione cartacea la riceveranno a casa presto. Questo numero è particolarmente dedicato a, e parla di, Mauro Agnolini - una persona importante per noi, che merita un caro ricordo. Grazie ad Emma, Antonio, e a tutti coloro che hanno dato il loro contributo per far ciò!
(ph Marco Banfi, outfit Mauro Agnolini)

venerdì 9 maggio 2008

Diorama/dollrama




It’s all about dolls and books... A reading figure. A (murderer and fresh widow) doll among books. The first, the title of which, translated, could be For the love of poets, is a sculpture. It has diorama dimensions and I have seen it yesterday here in Milan – at Fondazione Biblioteca di via Senato – featured in a collection of works celebrating the book despite its destruction in XXth century. The latter, entitled Testamento (= Last will) is an award-winning diorama seen in Rome. Both tell a story: one of intimate meditation, and one of cynical successful plans. Where is the subtle line between art and play? Both are appealing to different parts of me.
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Questione di bambole e libri… Una figurina che legge. Una bambola (assassina a fresca vedova) tra i libri. La prima, dal titolo Per l’amor dei poeti, è una scultura. Ha misure da diorama e l’ho vista ieri qui a Milano - alla Fondazione Biblioteca di via Senato - esposta in una collezione di opere che celebrano il libro a dispetto della sua distruzione perpetrata nel XX° secolo. L’altra, intitolata Testamento, è un diorama premiato a Roma. Raccontano entrambi una storia: una di intimo raccoglimento, una di cinici piani ben riusciti. Dov’è la sottile differenza tra arte e gioco? Tutt'e due attraggono parti diverse di me.

+ > http://www.bibliotecadiviasenato.it/
Lu Tiberi, Per l’amor dei poeti, 2008; terracotta, incisione su carta, vetro fuso e colorato; cm 40 x 40 x 40; proprietà dell'artista. ph: courtesy of press office in charge

+ > http://www.bambolearoma.it/
Marco Banfi, Testamento, 2008; Silkstone Barbie doll and mixed materials - ph: Ro on flickr
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